Assistito da cliente.
Ero in una pizzeria che offriva anche impasti per celiaci.
La cameriera fa sedere al tavolo accanto al nostro due ragazzi, ne prende l’ordinazione e prosegue col suo da fare, finché non parte il seguente dialogo tra i due:
“Ehi, ma non gli ha detto che sei celiaco” (e fa per richiamare la ragazza)
-“No, no, lascia fare che quando arriva ci divertiamo un po’.”
E sghignazzano…..

Vedendo la scena, immaginando che grave problema potesse essere servire un impasto normale ad un celiaco (anche solo per la reputazione del locale), ho empatizzato con la povera cameriera e mi sono permessa di avvisare il titolare della “trappola” dei due.
All’arrivo dell’ordinazione, senza neanche un assaggio, parte la scenata:
“Sei un incompetente; potevi ammazzarmi; io vi denuncio!“ e compagnia bella.
Il titolare, che ovviamente aveva osservato con attenzione la scena, li smaschera e li sbatte fuori con tanto di minacce di contro denuncia per aver tentato di rovinare il locale e la ragazza.
Più tardi vengo a sapere che comunque aveva fatto preparare due pizze senza glutine nel caso gli fosse passato per la mente di assaggiarle veramente.
Morale della favola: due denunce per loro e una pizza offerta per me.