Negozio multibrand sportivo.
Una signora accompagna il figlio 15enne a fare shopping il primo giorno di saldi e gli critica qualsiasi cosa lui prova in camerino, spiegandomi che il figlio ha le cosce troppo grosse, le spalle troppo grosse, le braccia troppo grosse.
Io lo osservo e non vedo tutti questi difetti, anzi, è un ragazzo abbastanza in forma.
Ad un certo punto il ragazzo esce dal camerino per andare a scegliere un costume da mare, verso l’entrata del negozio.
La madre era ai camerini con me, alla fine del negozio. Si gira ad osservarlo, esclama: “No vabbé, io lo ammazzo.” e tira un pugno sul tavolo del camerino.
Io allarmata chiedo cosa abbia visto, cosa sia successo di così grave.
Lei: “Mio figlio sta guardando i costumi rosa!”
“E quindi? Vanno molto i costumi rosa e anche quelli fucsia, sono bellissimi.”
“Sì, ma non capisci? Lo vedi mio figlio? Biondo, occhi celesti e… E capelli lunghi! Cioè, ci manca solo il costume rosa così poi la gente pensa…”
Io non ho avuto il coraggio di chiedere cosa potrebbe pensare la gente e lei non ha più continuato la frase…