Ed è lì che succede il miracolo.
Non il cliente, non io, ma la moglie del cliente: una donna piccola, silenziosa, elegante, che fino a quel momento non aveva proferito parola.
Si gira di colpo, con la precisione di una lama, e lo inchioda con lo sguardo.

E parte il fuoco:
— “Senta, quando avremo bisogno di una consulenza gratuita da miocuggino allora ci rivolgeremo a lei. Ma siccome non ci conosce e non sa cosa dobbiamo fare con queste cose, la invito caldamente a farsi una bella carriolata di c**i suoi!”*

Silenzio glaciale.
Il tuttologo abbassa lo sguardo, improvvisamente meno esperto.
La coda trattiene a fatica un applauso.

Io? Io in quell’istante ho giurato eterno amore a questa donna.
Una paladina della cassa, una guerriera della fila, una supereroina della pazienza altrui.

Io amo questa donna.