Banco salumeria (cliente di tutti i giorni).
“Ciao, dimmi.”
“1 etto di cotto.”
“Quale vuoi?”
“Cosa hai?” (tra me e me… mi prendi per il c**o?)

Abito dove é nata la brisaola (valchiavenna) ma dove lavoro vende solo bresaola da commercio e non artigianali.
“Buongiorno, ditemi.”
“Buongiorno, siamo venuti apposta da Milano a prendere la brisaola.”
“… A…”

“Buongiorno, mi dica.”
“2 etti di lardo.”
“Certo.”
“Me lo sgrassa.”
“Scusi?”

“Perché I formaggi non hanno provenienza del latte? (già lì, ne ciao ne buongiorno)
“Buongiorno, guardi in nessuno dei nostri formaggi c’è, visto che é una grande azienda si saranno informati che non c’è ne bisogno.”
“Lo crede lei, é impossibile.”
Prende i suoi formaggi e se ne va…

“Hay, ciao mi dai 1 etto di Molfetta.”
“Forse gofetta? “
“Sì si, il salmone grosso.”

Reparto pescheria
“Buongiorno, mi dà una fetta di:
(cliente 1)Pancrazio
(cliente 2)Pegaso
(cliente 2)Pancazzo
Era il pangasio.

Reparto macelleria.
Su alcune confezione di carne che si prepara con aggiunta di ingredienti c’è un etichetta “fatto da noi”.
“Buongiorno, ma lo fate voi questo?” (tagliata con un rametto di rosmarino)
“Sì signora, lo facciamo noi.”
“Ma proprio dall’inizio alla fine della lavorazione della carne? ho letto “fatto noi”, avete una fattoria vostra e un macello vostro? (esaltata/felice nel chiedermelo)
“Sì si, signora ogni supermercato nel retro tiene un macello e le bestie”.