Piccolo dettaglio: il reparto in questione è dalla parte opposta del negozio, e non parliamo di un minimarket da 50 metri quadrati, ma di un magazzino da 2000 mq.
Io ero lì per caso, perché stavo per staccare.

E lì parte la perla:
“Lavorate qui e non sapete le cose che vendete?”

A quel punto respiro, conto fino a dieci, e rispondo con tutta la calma che non ho:
“Signora, sono di un altro reparto, non si agiti che le fa male, ora arriva il ragazzo.”

Me ne vado, lasciandola a borbottare come un pentolino di fagioli dimenticato sul fuoco.

Ora, domanda: ma che problemi hanno le persone?
Perché non è questione di carta igienica biodegradabile, fazzoletti, rotoli o salviette.