Azienda produttrice e distributrice di macchine a controllo numerico.
Squilla il telefono.
“Buongiorno!” dall’altro capo una voce suadente e ben impostata: “Salve, ho un vostro macchinario che ha dei problemi, vorrei richiedere l’assistenza tecnica.”
“Certo, le faccio giusto qualche domanda per riempire il modulo e poi le mando il tecnico autorizzato più vicino, ok?”
“O-ok.” subito dopo la mia affermazione il vocione si affievolisce di colpo, vacillando come una foglia colpita dalla tramontana, sembra quasi leggermente spaventato.
Cerco di non farci caso e continuo: “Perfetto, allora, il nome della sua azienda?”
Una pausa.
“XY srl.”
“Ok, indirizzo?”
Stessa pausa.
“Via Pincopallo 5.”
“Matricola del macchinario in suo possesso?”
Silenzio.
Pensando sia l’ennesima pausa, attendo il cliente, ma la pausa si fa sempre più lunga.
Forse è caduta la linea.
“Ehm, pronto?”
“Sì sì, la sento.”
“Ah, pensavo fosse un problema di linea… Allora, matricola del macchinario?”
Lo stesso silenzio.
Allora lo sta facendo apposta.
Mi faccio coraggio e dico timidamente: “Ehm, scusi, ma mi servirebbe la matricola del macchinario per riempire il modulo da inviare al tecnico, altrimenti l’iter si blocca.”