Ore 20.00 – ordinazione
Tavolo 7.
Una cliente mi sorride, menù alla mano.
— «Vorrei un antipasto Y e una pizza X, però… senza mozzarella e senza formaggi vari, per favore.»

Prendo la comanda, ma la frase “senza formaggi” accende il mio radar.
— «Posso chiederle, per sicurezza, se è allergica alle proteine del latte?»
— «Sì, esatto, brava… mi raccomando.»
— «Perfetto, lo segno subito.»

Appena mi allontano, scrivo in comanda in stampatello grande: ALLERGIA – LATTE.
In cucina, ripeto con tono da missione militare:
— «Ragazzi, attenzione! Questa è un’allergia, non deve esserci la minima contaminazione.»

Tutti annuiscono. La pizza parte “pulita” come una sala operatoria.

Ore 22.00 – colpo di scena
Ritorno al tavolo per sparecchiare e noto il piattino davanti al suo accompagnatore: cheesecake al caramello salato, praticamente distrutta… e la forchetta ancora nelle sue mani.