“Ricarica Tim per favore.”
“Sì, mi dia il numero.”
“331……..42………..3……6738”
“Signora, mi dice numero errato.”
“331……….42……..31…….543”
“Signora, continua a dirmi numero errato.”
“331………42………56…….. Scusa, ma il numero non te lo puoi vedere da sola? Mi chiamo ’tu sorella’.”
“No signora, io non sono un centro Tim, a me serve necessariamente il numero corretto per effettuare la ricarica.”
“Ah, io il mio numero non me lo ricordo, trovo assurdo che lei non lo sappia, vado dall’altra tabaccheria che sicuramente ha più voglia di lavorare di lei.”
“Arrivederci, buona giornata signora.”
L’altro tabaccaio, sarà riuscito ad effettuare la ricarica?