Passo la spesa a questo simpatico vecchietto, sempre carino e gentile, mai una parola fuori posto, finché non si accorge di aver bisogno di un’altra busta.
Bene.
Fa per prenderla da sotto la cassa ma una ragazza, proprio lì davanti, intralcia la missione.
Parte la seguente scena:
“Mi scusi…”
“…”
“Scusi, devo solo prendere una busta…”
“…”
“Mi scusi signorina, ci metto solo un attimo…”

Lei inamovibile e sempre più scocciata.

Nel frattempo il povero signore si è allungato, stirato, accovacciato, ha provato in tutti i modi a raggiungere le buste ma niente, la ragazza, sempre più infastidita, non ha accennato spostarsi di un passo neanche quando le ho chiesto cortesemente di fare giusto un passo indietro.