Ristorante, serata di clienti che si sentono dio sceso in terra, ma ignoranti come le capre dei pompieri.
Cliente numero uno: ci chiede una pizza capricciosa, ma con base rossa.
Pizza che viene rimandata indietro dopo 30 secondi perché “con pizza rossa si intende una pizza con base Margherita, ma sapete lavorare?”

Cliente numero due.
Ordinano 4 rum. Avendo a disposizione solo i bicchierini da grappa, serviamo loro il rum lì dentro.
Nemmeno il tempo di rientrare che mi richiamano:
Oh, guarda che ci hai portato della grappa, non del rum.
No signore, solo il bicchiere è da grappa, ma il liquido dentro è rum. Hanno pure odori differenti, le assicuro che non è grappa.
Lei mi vuole fregare, il rum bianco non esiste.
Ma certo che esiste. Se vuole le porto la bottiglia.
Sì vabbè, figurarsi, da quando esiste il rum bianco? Ma sapete lavorare? Riportami un rum, ma scuro che bianco non esiste ed è sicuramente grappa.
Bon, gli porto il rum scuro, seguita dal mio titolare che, giustamente, non ci sta a farsi trattare da idiota da gente simile, quindi si porta dietro la bottiglia per mostrarla al cliente.
Signore, come può notare la ragazza non ha sbagliato. Il rum bianco esiste, ecco a lei la bottiglia per verificare personalmente.
Mentre il cliente rimane basito, forte dell’appoggio del titolare, piazzo il telefono sotto il naso del cliente.
Comunque, se mai volesse sapere da quando esiste il rum bianco o altre informazioni ecco qua, su Google in 3 secondi e gratuitamente trova la sua risposta.
Ma come fa a stare al mondo certa gente?