Storie di vita dietro un bancone del supermercato ai tempi del Coronavirus.
Storia 1 – già andavamo male prima, ora con la mascherina non mi pensate proprio. “Mi dai un cornetto alla marmellata?” “Ciliegia o albicocca?” “Marmellata”. Ok!
Storia 2 – fate un monumento a quella donna che ha fatto la lista della spesa al marito. Mentre ricarico gli scaffali, arriva lui, lista della spesa alla mano, senza salutare si avvicina e chiede: “Pane ai cereali”. “Buongiorno! Sfuso o confezionato?” Continuando a leggere la lista: “Non lo so, mia moglie ha scritto: pane ai cereali nel cesto in alto a destra”.
Storia 3 – la prima in classifica questa settimana, ancora sto ridendo! Sto ricoprendo pane e gastronomia. Dieci minuti prima della chiusura arriva lui, signore di mezz’età, al telefono con la moglie, lista della spesa in mano. Mi chiede un pollo tagliato. Mentre taglio il pollo lui, senza mai staccarsi dal telefono, dice al figlio: “Vai a prendere il minestrone Vivi Verde”. Alzo la testa dal pollo e gli faccio: “Ehm…guardi che Vivi Verde è un marchio della Coop”. “Ah… E voi non lo avete?” “Eh no, è un marchio Coop”. “Ah ok… E dove lo posso trovare?” “Alla Coop!” Lui alza lo sguardo, sgrana gli occhi e dice alla moglie: “Aaah, ma io sto facendo spesa al SI!” Ma buongiorno!!! E per tutti quelli che se lo stanno ancora chiedendo: ebbene sì, dopo un mese con il pannello in plexiglass, ancora continuano a sbatterci contro!
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