Location: Tennis Club, ore 17:15, caldo africano, campo 3 cotto come una pizza.

Oggi, come ogni martedì, c’è la lezione di gruppo “Avviamento adulti”.
In teoria, avviamento al tennis.
In pratica, terapia di gruppo in movimento armato di racchetta.
Si presentano in 5: quattro con completi firmati e zero voglia di sudare, uno in jeans (non chiedete).

Appena iniziamo, uno dei partecipanti — chiamerò Lui solo per decenza — mi ferma a metà spiegazione del dritto:
«Scusi, maestro, ma… la racchetta si tiene sempre con una mano sola?»

Io respiro. Lento. Rispondo:
«In genere sì, tranne nel rovescio bimane. Ma se si sente più sicuro con due mani anche nel dritto, possiamo adattarci.»

Lui fa sì con la testa, convinto.
Poi spara:
«No perché io ho sempre giocato… a badminton. E lì andavo forte.»