“Deve fare la fila fuori e mettersi d’accordo con le altre persone in fila. Mi dispiace, ora funziona così.”
“Ma io il numero l’ho sempre preso, l’altra volta che sono venuta qui i numeri si prendevano!”
“Sì signora, ma ormai è da quando ci sono le restrizioni per il covid che non si fa più così. Mi spiace, deve fare la fila fuori.”

La signora si gira, si sente osservata. Attraverso la porta a vetri la gente in fila la sta accoltellando con lo sguardo.
Mi vede, io, senza muovermi  dalla mia posizione, alzo una mano per indicarle la porta e dico:
“Quella è l’uscita, prego”.

Senza dire una parola esce e io con lei.
Oltrepassa la filla inferocita e fugge con la coda fra le gambe.