Che il quoziente intellettivo della ‘gens clientelaris’ sia molto basso, è una cosa già appurata e accertata nei secoli passati.
Questa psicosi del coronavirus, oltre a creare notevoli difficoltà lavorative a noi del commercio, sta fornendo ulteriori prove sulla motivazione del declino evoluzionistico della razza umana.
Sono in visita ad un negozio simile al mio per ritirare della merce.
Ore 9, 44 minuti e 17 secondi.
Un’entità proveniente da una qualche galassia vicina si introduce nel mio spazio vitale, o quantomeno, deduco sia aliena dal suo aspetto.
Ricordate Bud Spencer in ‘uno sceriffo extraterrestre’ quando venne scambiato per un alieno a causa della sua tuta da apicoltore?
Ecco siamo a quei livelli.
Questo ‘essere’ indossa una specie di scafandro da palombaro, con mascherina a doppio filtro e una berretta di un tessuto talmente carico elettrostaticamente che le scintille, provocate dall’attrito attorno alla sua calotta cranica, sembrano un incrocio tra gli elettroni di un atomo di Uranio 235 in procinto di scindersi e l’aureola della Madonna del dipanatoio di Cesena.
Mi guarda schifato manco fossi un appestato.

Fa la sua ordinazione e va in cassa a pagare.
Qui inizio a capire che la quantità di ossigeno presente nel suo flusso sanguigno cerebrale non sia ottimale.
Si mette i guanti in lattice e porge la carta alla cassiera.
Lei ovviamente fa per prendere la carta e inserirla nel pos.
Sì mette ad urlare:
“Ma che fa? È pazza? Senza guanti? E poi non vede che è una cabriolet? Non serve inserirla, la appoggio io!”
E porta via la tessera dalle mani della cassiera per poi pagare in contanti.
Ora.
Che tu abbia seri problemi è lapalissiano, ma soprassediamo, l’utilizzo di certi termini non è di uso comune a tutti e ci può stare un errore.
Mentre esce, arrivano due ragazzi che, parlando ad alta voce, citano un articolo di un giornale riguardante la zona rossa di Codogno.
Mister ventimila leghe sotto i mari ha un sussulto, inizia a cercare nello scafandro come avesse perduto qualcosa di importante.
Sto per chiedere se serva una mano, quando si volta e si allontana quasi di corsa.
Passano 10 minuti e arriva la volante dei carabinieri a sirene spiegate.
L’imbecille ha segnalato la presenza di un ‘fuggitivo’ proveniente dalla zona rossa di Codogno potenzialmente infetto.

Ora.
Emerito deficiente, ringrazia che sei scappato e dal travestimento probabilmente nessuno ti riconoscerà.
Io spero solo che tu abbia chiamato col tuo cellulare e non dalla cabina pubblica in modo che possano risalire a te e farti un c**o grande come un tendone da circo per procurato allarme e qualsiasi altra cosa possano imputarti.

Alla prossima (dis)avventura.