Distributore di carburante, 16 agosto 2018.

Caldo.
In strada non c’è nessuno.
Sto contemplando l’orologio e sono le 18:59:30.
Saltello dalla felicità e sto per iniziare a chiudere quando si ferma una macchina.

Vedo questa signora che tira fuori la borsetta e inizia a mettersi il mascara, si controlla il trucco.

Passano 3 minuti.

Io continuo a guardare l’orologio.
Lei ancora in macchina.
Al che esco e dico il più gentilmente possibile che sono in chiusura, se poteva, per favore, fare rifornimento e poi continuare con le sue cose.

Abbassa il finestrino e scocciata dice: “Ma come, non fate gli orari estivi?”
“Mi scusi?”
“Eh sì, insomma… Siamo in estate, le gente esce, dovete rimanere aperti!”
“Signora i nostri orari sono dalle 7 alle 19, 6 giorni su 7, qualsiasi stagione. Dovrei aumentare gli orari? “
“Ecccccerto! Almeno fino alle 22, la gente altrimenti come fa ad andare in giro.”

“Signora gentilmente faccia rifornimento così posso chiudere.”
“Io le cose le faccio con calma!”
“Certamente signora, faccia pure con calma.”

Sono tornata dentro e chiuso il più velocemente possibile.
Al che la signora apre la porta e sbatte la faccia contro la tapparella.

“Ma come hai chiuso?!”
“Sì signora. Sono le 19.25. Ho già chiuso.”
“Maleducata cafona…”
“Buona serata anche a lei!”

Cioè: non solo ho aspettato a chiudere per lei, non solo ho cercato di essere paziente, ma questa dopo 15 minuti non aveva ancora finito di truccarsi e la cafona sono io!

Il giorno dopo ho controllato, ha fatto 5€.