Tallone fuori di un buon 40%.
Pianta del piede che straborda tipo pizza troppo lievitata.
Le dita… entrano nella ciabatta solo per puro spirito di cooperazione.
La fascia elastica fa più fatica di me a fine turno.
Non è una scarpa. È un tentativo.

Nel frattempo si apre la porta. Esce la madre.
Sorride. Sta meglio.
Stesse ciabatte. Identiche.
Solo più consunte.
Due piedi su due che non toccano la suola, ma la orbitano.

Guardo il mio collega.
Lui guarda i piedi di madre e figlia.
Ci incrociamo con lo sguardo.

Non diciamo nulla.
Non c’è nulla da dire.
Nessuna diagnosi. Nessun consiglio ortopedico. Solo una domanda silenziosa che ci schiaccia più delle solette in gel:

Perché?