Gioielleria di fianco la biglietteria del cinema.
Ore 18 circa, squilla il telefono in negozio.
“Gioielleria Xxx, buonasera.”
“Buonasera. Senta, avrei un piccolo problema: io abito nel palazzo di fronte al centro commerciale. Sto cercando di prenotare su internet i biglietti per il cinema ma non riesco. Non è che potrebbe andare un attimo alla biglietteria per prenotarmi i posti? Sala Vip, per favore.”
“Signora, mi sta chiedendo di lasciare il mio posto di lavoro per prenotare i biglietti del cinema… a lei???”
“Si le sto chiedendo per favore! Io non riesco proprio a venire adesso e non riesco a parlare con la biglietteria… Potrebbe andare lei per me?”
Inizio ad alterarmi un pochino.
“Signora, lo capisce che io sto lavorando e non posso allontanarmi dal negozio perché questa è una gioielleria? Non so se mi spiego… Mi spiace ma è una richiesta che non posso proprio soddisfare!”
“Ma io ho chiamato proprio voi perché so che siete di fianco la biglietteria!”
“Signor… Dall’altro lato c’è un negozio di scarpe ma sono sicura, quasi al 100%, che nemmeno loro potrebbero accontentarla. La saluto che devo lavorare.”
A volte penso che la gente abiti su un altro pianeta.
Non può vivere assieme a me una persona così menefreghista.
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