Supermercato.
In fila in cassa, da cliente.
Spesa sul rullo, divisorio messo, la commessa inizia a battere la mia roba.
Mentre imbusto le mie cose, vedo la signora dopo di me prelevare dalla mia spesa una confezione di melanzane perline, leggerla e riposarla, ma tra le sue cose.
Richiamo la signora, dicendo di non toccare la mia roba. Lei si incazza e mi urla contro:
“Quante storie che fai! Dovevo comprarle pure io ma mi sono scordata di prenderle!”
La commessa, nel frattempo interviene, prende la confezione e la batte con la mia spesa, con una gentilezza unica dice anche alla signora che se vuole andare a prendersi una confezione, l’avrebbe aspettata o poteva mandare uno dei colleghi a prenderla al banco per lei. La signora si incazza pure con lei, inizia a richiedere il direttore perché, cito testualmente
“La commessa mi ha preso la mia spesa, la ragazzina mi sta facendo fare brutta figura quando poteva benissimo entrare dopo aver pagato e riprendere quello che non aveva.”
Cercando di spiegare che io le avevo ma era a lei che mancavano, la signora manda a fanculo me e la commessa, lascia la sua roba sul rullo e se ne va.