E lei, con tono offeso come se le avessimo chiuso la porta in faccia a Natale:
— “Eh ma io sono qua! Come faccio per il pane?!”

Respiro. Provo con l’approccio costruttivo:
— “Per un paio di settimane può andare al supermercato XXX, che è aperto e sta a 10 minuti da qui. Oppure, so che il forno di Tizio non chiude.”
— “Ah. Ma insomma… proprio star chiusi così tanto dovete?”

A quel punto ho smesso di contare mentalmente fino a dieci e l’ho guardata bene.
Capelli freschi di parrucchiere, vestito svolazzante bianco, abbronzatura color nocciola avanzato.
E allora le chiedo:
— “Ma lei non va al mare, signora?”
Lei, fiera:
— “Certo! Sono stata tutto giugno e luglio coi miei nipoti. Due mesi in campeggio a Bibione. Però adesso sono tornata!”

E lì, senza manco farlo apposta, mi è uscito:
— “Ecco, quindi direi che un paio di settimane ce le meritiamo anche noi, no?”