Sono in cassa, batto la spesa.
Sono 13,29€.
Mi paga con 20€, mentalmente ma a voce alta faccio i conti.
13,29€ son 7,61€ di resto.
Nel frattempo prendo lo scontrino, leggo 6,61€ ma non avevo ancora preso il resto da dare.
Ah no, 6,61€, ho sbagliato.
Porgo il resto:
7,61€.
No signora sono 6,61€.
Lei prima ha detto 7,61€.
Sì, mi sono sbagliata, vede? È giusto 6,61€.
Non mi interessa, lei ha detto 7,61€ e la prima parola è quella che conta.
Ho sbagliato a fare i conti.
Non è un problema mio, voglio il mio euro in più così la prossima volta impari.
Arrivederci signora, mi blocca la fila.