Sono una commessa di Milano, sono una persona semplice.
Molti inseguono soldi o ambizioni, a me basta vivere serena con la mia famiglia.
Questo weekend però mi sono trasformata in una sorta di mostro che divorava clienti come non ci fosse un domani, tanto che quasi chiamavano i carabinieri.
Per andare al lavoro di solito uso la metro, Milano è ben servita e di questo sono grata. Purtroppo causa una serie di rallentamenti la metro era bloccata e allora mi sono recata al lavoro in bici.
Dopo 10 ore di lavoro e un turno davvero massacrante ecco che esco e prendo una bicicletta quando da lontano un signore comincia ad urlare “al ladro, fermatela mi ruba la bici!!!”.

Ora voi immaginate di:
-Vedere questo che vi corre incontro
-Gli altri clienti che si girano verso di voi a guardarvi come se foste una poco di buono (dopo 10 ore di turno)
-Alcuni clienti che vi bloccano davanti presi dal grido
-Un cliente che vi afferra il manubrio
-Il mio cuore a mille

Ecco tutto in pochi secondi e io presa dalla rabbia (sopratutto per la mia dignità e per essermi sentita dire LADRA) urlo: “MOLLA SUBITO IL MANUBRIO E’ UNA BICICLETTA ELETTRICA A NOLEGGIO RAZZA DI $£$£$%$£“.

In pochi centesimi di secondo:

  • il cliente lascia il manubrio e le persone davanti a me si aprono stile acque del mar rosso…
  • il cogl**ne che aveva urlato al ladro sparisce e nessuno lo vede più

Ora è difficile capire se ero paonazza o quanto ho alzato la voce per avere questo effetto, ma immagino la mia aura di potenza stile goku di dragon ball…(ho un figlio di 14 anni, ma è una scusa perché adoro quel cartone). Ovviamente mi sono sentita mortificata succesivamente per come ho alzato la voce improvvisamente.

Su questa vicenda ci scherzo sopra, immagino che il signore abbia confuso la bici elettrica a noleggio con la sua, ma ho davvero rischiato di farmi saltare la pressione. e comunque lo stronzo poteva venire a scusarsi.