Anni fa, dal tatuatore, vista da cliente.
Un ragazzo sulla ventina si presenta brandendo una fidanzatina adolescente ed elegantissima, si appoggia al bancone al grido di: “Scusa, voglio farmi tatuare queste tre lettere!”
Lei è visibilmente in imbarazzo per la maleducazione del tizio, il receptionist invece non fa una piega e procede a mostrargli dei font:
“Come lo vuoi? Essenziale, elaborato…”
“Normale.”
E si incanta a guardare la ragazzina.
Il receptionist indica un font: “Ehm… può andare questo?”
Il buzzurro si gira a guardarlo, acconsente e si gira di nuovo verso la signorina.
“Dimensioni?”
“Normali.”
“Ma in che senso? Grande, piccolo, medio? Mi guardi un attimo?”
“Normalissimo!”
“Vabbè.”