“Non posso fare neanche questo. Se la vuole la prende subito a 30€ altrimenti sta alla sorte.Può tra un mese, se ancora sarà invenduta, gliela metterò a 20€.”

“Povera te! Chi vuoi che te la prenda a quel prezzo quell’ammasso di plastica. Se ti piace tenerla a fare la polvere… Poi fate gli sconti troppo bassi solo per guadagnarci! Ci vediamo a luglio, quando torno a prenderla!”

Seguono un paio di minuti di silenzio in cui cerco di mantenere la calma. Prende una penna da 50 centesimi e, mentre sta per pagare, entra il mio karma: un’adorabile signora anziana.

“Buongiorno, un attimo e sono da lei!”
“Buongiorno cara, ho visto la cucina delle principesse tre giorni fa e alla mia nipotina piacciono tanto. La prendo, quanto viene?”
“30€ signora, è scontata del 50%”
“Un affarone allora, mi fa una confezione regalo?”
“Certamente, le metto anche un bel fioccone e prenda pure un lecca lecca per la nipotina, glielo offro io!”

Quanto avrei voluto farvi vedere la faccia della prima cliente, un’espressione indescrivibile mi porge i 50 centesimi, afferra lo scontrino e senza salutare se ne esce sbattendo la porta.