È da tanto che non scrivo, ma oggi devo sfogarmi.
Con i colleghi, in pausa pranzo, tra un panino e una lattina, abbiamo deciso di mettere giù una lista delle peggiori frasi mai sentite dai clienti.
Sai, quando la giornata è lunga e ti serve qualcosa per non piangere… allora ridere diventa l’unica salvezza.

Ecco, la classifica.

“Ma non in saldo che vuol dire?”
Spiegarglielo una volta ci sta, la seconda pure… ma alla terza vorresti solo appendere un cartello gigante fuori dalla vetrina con scritto: non in saldo = costa uguale a prima.

“Ma se è merce scontata, è falsa?”
Questa la sentiamo ogni cambio stagione. Io ormai rispondo con un sorriso di cartone: “No signora, falsa è la pazienza che sto fingendo di avere.”

“Ma queste scarpe? Costano un sacco e sono come quelle del mercato.”
E giù a paragonare una sneaker di marca a una ciabatta di plastica. Che poi magari le comprano lo stesso… per poter dire in giro: “Eh, ma io le ho pagate care, uguali a quelle del mercato!”