Ho fatto tutta l’estate come cameriera nel ristorante di un amico. Una sera arrivano due famigliole con pargoli al seguito. Neanche il tempo di farli accomodare, che due dei bambini cominciano a correre per il ristorante, urlando e buttandosi sotto i tavoli (anche quelli occupati da altre persone).
Nonostante il proprietario abbia richiamato più volte i genitori, non ottiene nessun risultato, se non un paio di richiami a bassa voce ai due mostri che poi hanno continuato a giocare come se niente fosse, tra le occhiatacce degli altri clienti.
Finché… La tragedia!
Stavo passando con due piatti ricolmi di cozze e relativo sugo bollente, uno dei due bambini correndo sbatte direttamente contro le mie gambe e nonostante io abbia cercato in tutti i modi di mantenere l’equilibrio qualche goccia mi cade sul braccio del bambino che comincia a urlare, manco lo stessero scotennando.
La madre si alza e comincia a urlare anche lei dandomi della “Delinquente assassina. Se gli cadeva sul viso potevi sfigurarlo a vita, io ti denuncio!”
Con la coda dell’occhio vedo il mio amico avvicinarsi, ma prima che possa intervenire in mia difesa un cliente si alza in piedi e grida: “Se l’è meritato! E’ da un’ora che stanno rompendo i coglioni a tutti quanti!” e si risiede tra gli applausi dei presenti e la commozione della sottoscritta.
24 Giugno, 2021 il 9:03 am
Ma magari gli fosse caduto in faccia!
Anzi, MAGARI fosse caduto addosso alla ragazza, sti stronzi sarebbero stati immediatamente linciati.
Ah, non parlo solo dei bambini, la colpa è bidirezionale.