Ore 9.30, apertura del negozio.
Non ho nemmeno finito di alzare la serranda che mi sento dire:

“Come mai aprite così tardi?”

Io sorrido educato, pensando a una battuta.
“Questi sono i nostri orari, signore.”

Ma lui non scherzava affatto.
“Io ho una falegnameria, sa? Da quando soffro di insonnia comincio a lavorare alle 5.30. Non si immagina come sono produttivo! Alla mattina presto rendo molto di più. Dovrebbe provare anche lei.”

Io, ancora con le chiavi in mano:
“No grazie, per fortuna non ho questi problemi.”

Lui insiste, con lo sguardo di chi vuole salvarmi l’anima:
“Ma provi!”

“No, davvero, grazie.”

“Come mai non vuole provare?!”