Io capisco il soggetto e provo ad ammorbidirlo, ma lui invece s’incaponisce, urla un paio di cose alla pargola piangente e comincia con gli insulti alla moglie.
La mammina, non aveva l’aria stanca, ma sottomessa, a questo mezz’uomo sulla cinquantina.

Capisco come puó essere la loro storia, cerco di mettere pace e provo a convincere lui, che la prima scarpina va bene.
Niente, continua, quasi snobandomi, a caricare sulla moglie, fino a dirle:

“Mo sii nun fai come ti dico io te meno”

La mia calma va via, ormai mi conoscete, magari sbaglio a mettermi in mezzo, sicuramente perderó la vendita… Ma comincio prima a prenderlo velatamente in giro, poi frecciate serie.
Lui non sa cosa fare, resta ammutolito, riesco a convincerlo a comprare la prima scarpina facendogli pensare che l’avesse scelta lui.
Lo perculo ancora un po’, gioco come il gatto col topo, la moglie capisce, accenna un sorriso, esce e va in macchina con la pupa.