“Due crescioni: uno ricotta e spinaci, l’altro patate, mozzarella e salsiccia. Poi prendo una fetta di ciambella al limone.”

Me ne fa tagliare mezza torta.
“Sono 15€.”
Mi mette sul bancone 10 euro.
“Ne mancano 5.”
Mi strizza l’occhio.
“Faccia 10 dai, la torta è casereccia, potrei farla anch’io e poi a fine mese a lei non cambia nulla perché la sua busta paga la prende comunque.”

“No, non faccio 10, la torta è casereccia e se pensa di spendere meno se la fa a casa da sola, si accomodi pure. A fine mese se tutti facessero come lei chiuderei i battenti visto che io sono la proprietaria e la mia busta paga va in base a quanto vendo.”
“Eh ma allora deve fare lo sconto fedeltà clienti.”

“I prezzi sono gia bassi, se vuole le do meno torta.”
“No, no, allora se può fare più grandi i crescioni…”
Acconsento, ma solo perché non ci avrei rimesso quanto “5€”.
Mi mette sul bancone 50€.
Le do il resto di 35€.
“Ne mancano 5€.”
“Signo’, gliel’ho fatti piu grandi, è gia quello lo sconto. I soldi restano gli stessi.”

“Per questa volta le do ragione e la salvo. Ma non sarà sempre così.”
Le faccio la consegna e se ne va.

Siamo solo a inizio anno… vedrai magari cambiano.